Sorge a circa 15 chilometri da Solonghello di cui ne è il centro urbano di riferimento. Antica capitale del Marchesato del Monferrato, è stata oggetto di un importante ampliamento urbanistico rinascimentale che le ha donato un ricco patrimonio di chiese e palazzi. A questi si aggiungono il castello edificato nel Trecento e la Sinagoga, sorta nel 1595, splendido esempio di barocco piemontese e considerata una delle più belle d’Europa.

Nota per i suoi vini e la cucina, andrebbe scoperta anche per le bellezze architettoniche del centro storico medioevale, per la cattedrale, la collegiata di San Secondo, il complesso di San Pietro in Consavia oltre ai palazzi nobiliari in stile liberty. Menzione particolare per il famoso palio e il Festival delle Sagre, nel settembre astigiano.

I visitatori che giungono in Piemonte hanno la sensazione di vivere il passato della ragione a bordo di una macchina del tempo, che percorre strade e borghi aventi le tracce di un’epoca ormai lontanissima, il Medioevo.Nel Medioevo lo sviluppo delle città ha comportato la nascita di una nuova monumentalità, espressa fondamentalmente attraverso la costruzione di edifici religiosi, come monasteri, cattedrali, abbazie, e alla creazione di percorsi devozionali, come la Via Francigena.

Moncalvo è un piccolo gioiellino di circa 3.000 abitanti in provincia di Asti, al confine con la provincia di Alessandria. La Fiera del Tartufo è tra le più importanti fiere del Piemonte che propone esposizioni, degustazioni di prodotti tipici, la premiazione del miglior tartufo dell’anno, mostre ed iniziative collaterali. Durante la festa, sotto i portici di Piazza Carlo Alberto, si potrà visitare il mercatino dei tartufi, gli stands dei prodotti tipici e dell’artigianato locale o partecipare alle degustazioni enogastronomiche. La fiera del Bue Grasso rappresenta una delle rassegne zootecniche più importanti d’Italia. Dai vitelloni della coscia con gobba (i “fassoni”), ai manzi, fino ai buoi grassi, i famosi “giganti bianchi” di oltre 10q si celebra l’eccellenza della Razza Bovina Piemontese.

In un territorio in cui il vino si fonde con tradizioni e cultura, le cantine rappresentano un tratto distintivo. Qui fanno orgogliosa mostra di sé gli “infernot”, una preziosa eredità della tradizione monferrina rappresentata da locali scavati nella pietra arenaria con la funzione di conservare e proteggere il vino più pregiato in un ambiente privo di luce e a temperatura costante.

La regale Torino da qualche anno si è trasformata da polo industriale in uno dei più importanti centri culturali italiani; allo storico Museo Egizio e alle residenze sabaude si sono aggiunti altri motivi di richiamo, come il prestigioso Museo del Cinema, all’interno della Mole Antonelliana, o l’attivissima sede espositiva del Lingotto.

Il lago è sinonimo di tranquillità e relax, ma anche, nel caso si tratti di quelli più grandi e attrezzati, di pranzi o cene con vista e di sport acquatici come pesca, wakeboard o vela. Partiamo quindi per un viaggio tra i laghi del Piemonte. In poco più di un’ora si arriva sulle sponde del Lago Maggiore, con le sue splendide ville, o su quelle del piccolo e incantevole Lago d’Orta.

Località montane di grande bellezza e perfettamente attrezzate per gli sport invernali si trovano a poche ore di strada. All’interno delle montagne piemontesi è situato il più antico parco nazionale italiano: il Gran Paradiso. Qui, tra le più alte cime della catena alpina, si trovano paesaggi incontaminati, con laghi, boschi e prati d’alta quota, oltre al Paradisia, il bellissimo giardino botanico di flora montana.